Tartufo Sicuro

Oggetto

Tutela e valorizzazione dei prodotti tramite metodi d’identificazione molecolare

Obiettivi
  • Aumento della competitività e della redditività delle aziende di produzione, trasformazione e commercializzazione di tartufo attraverso l’innalzamento della qualità dei prodotti offerti sul mercato e il rafforzamento delle garanzie offerte ai consumatori;
  • Preservazione di tartufaie coltivate e naturali da specie di tartufo aliene e inquinanti;
  • Elaborazione e trasferimento di un protocollo coerente con i fabbisogni d’innovazione dell’azienda proponente e che consenta l’identificazione certa e oggettiva di tutte le principali specie di tartufo d’interesse commerciale.
  • Testing del protocollo in azienda con misurazione e verifica dei risultati; sperimentazione e sua brevettazione.
  • Redazione di un disciplinare per la dichiarazione ambientale di prodotto secondo la UNI EN ISO 14021 a garanzia dell’assenza di specie tartufigene aliene nei prodotti, freschi e trasformati, commercializzati dalle aziende stesse.
Attività
  • Fase di elaborazione, sperimentazione e test del protocollo:

    Attività 1:
    Reperimento di tartufi da tartufaie naturali e coltivate.
    Attività 2: Valutazione e classificazione dei tartufi dal punto di vista morfologico e
    organolettico
    Attività 3: Elaborazione di metodologie di campionamento analisi molecolare per
    l’identificazione delle specie di Tuber.
  • Fase di validazione, trasferimento in azienda e brevettazione:

    Attività 4: Validazione, trasferimento in azienda e brevettazione
    dell’innovazione sviluppata.

  • Fase di “autocertificazione” delle performance ambientali dei prodotti

    Attività 5:
    formulazione della dichiarazione ambientale di prodotto secondo
    la UNI EN ISO 14021.