GRAPE ASSISTANCE

Oggetto

Studio di fattibilità dell’applicazione di un nuovo modello di assistenza tecnica per la gestione sostenibile del vigneto nel territorio del Consorzio

Partenariato
  • SQA2 srl
  • Consorzio di tutela dei vini di Montefalco
  • CRATIA Formazione, Confagricoltura Umbria
  • Università Cattolica del Sacro Cuore
  • 3A-Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria Soc. Cons. a r.l.          
  • Arnaldo Caprai Soc. Agricola
  • Scacciadiavoli Az. Agr. srl
  • Tenute Lunelli Soc. Agr. srl – Tenuta Castelbuono
  • Soc. Agr. Perticaia
  • Antonelli San Marco
  • Società Agricola Moretti Omero
  • Az. Agr. Adanti ss
  • Azienda Agricola Taruna
  • Azienda Agraria Bartoloni Francesca
  • Soc. Agr. Il Colle di Saragano
  • Bea Paolo
  • Onofrio Cavadenti

Fornitore del servizio vite.net®:

HORTA s.r.l.

Obiettivi
  • Valutazione ex ante su alcuni siti studio degli scenari di applicazione del DSS;
  • Valutazione ex post sulle aziende test che partecipano alla proposta progettuale;
  • Calibrazione del modello fenologico per la varietà Sagrantino, caratteristica del comprensorio oggetto di studio;
  • Formazione del personale tecnico sia del Consorzio che delle aziende;
  • Diffusione dei risultati ad altre aziende vitivinicole del territorio.
Attività
  • Creazione della Rete Agrometeorologica Territoriale
  • Attivazione delle utenze al servizio DSS, collaudo del sistema DSS/Rete A.T. e formazione degli operatori
  • Studio degli scenari e simulazione dell’impatto di utilizzo del DSS nella gestione innovativa dell’ assistenza tecnica
  • Sperimentazione del sistema attraverso prove comparative in campo
  • Implementazione del SW
  • Analisi costi-benefici del sistema sperimentale a livello territoriale
  • Attività di introduzione di pratiche di sostenibilità vitivinicole nel territorio di Montefalco
  • Attività dimostrative
Risultati attesi
  • Le aziende pilota avranno accesso e verranno formate all’utilizzo di un DSS di ultima generazione; avranno a disposizione uno strumento per l’implementazione dell’IPM, come richiesto dalla direttiva 128/2009 e dal PAN.
  • Il Consorzio si farà promotore dell’innovazione tecnica nei confronti delle aziende consorziate, configurandosi come il tramite per l’introduzione nel territorio di un nuovo sistema a supporto della viticoltura sostenibile, fornendo il supporto per la crescita delle proprie aziende tramite l’affiancamento e la guida dell’azienda a intraprendere un corretto processo decisionale.