LUPPOLO MADE IN ITALY
Oggetto
Filiera del luppolo
Partenariato
- Luppolo Made in Italy S.r.l.
- Aboca s.p.a società agricola
- Tartufi Bianconi S.r.l.
- GRUPPO AGRICOOPER Società Cooperativa Agricola
- Fonderie Digitali s.r.l.
- La Rondine a Maccarello Società Agricola Cooperativa Sociale di Tipo B
- “Tenuta I Canta Lupi” di Montefiori – Società Agricola Semplice
- Società Agricola Reno S.a.S. di Elena Caraffini & C.
- Berna Fabio Mario
- Verini Nicola
- PANTA-RES di Cesare Partosa
- Stalteri Luca Girolamo
- Università degli Studi di Perugia – Centro di Eccellenza per la Ricerca sulla Birra (CERB)
- Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Bioscienze e Biorisorse (CNR – IBBR)
Obiettivi
- l’obbiettivo del progetto Luppolo Made in Italy è di costruire la Filiera del Luppolo italiano. Il progetto di Filiera del Luppolo intende introdurre in Umbria questa nuova Filiera, e collocare la Filiera del Luppolo umbro all’avanguardia nel panorama europeo di produzione di questa coltura. Il Luppolo e un prodotto agricolo di grande qualità e di elevato valore aggiunto. La Filiera si propone quindi di rappresentare un punto di riferimento a livello nazionale per capacità di innovazione, efficienza, competitività nel mercato globale e qualità certificata del prodotto.
- obbiettivo strategico del Progetto è rappresentato dalla ricerca, la selezione e definizione genetica fino alla stabilizzazione ai fini della produzione, di Luppoli autoctoni, che dall’inflorescenza spontanea e selvatica siano trasformati in colture innovative. Una gamma di Luppoli italiani rappresenta un’assoluta novità nel mercato globale: un Luppolo capace di arricchire in maniera molto significativa la qualità dei prodotti brassicoli Made in Italy e di assicurare una rilevante redditività alle aziende agricole.
Attività
- Sperimentazione della coltura del Luppolo: prototipi di impianti di coltura, convenzionale, biologica e indoor
- Sperimentazione tecniche colturali,caratterizzazione delle varietà internazionali adattate ai terrori umbri.
- Ricerca, funzionale alla registrazione, di un prodotto derivante dalle specie autoctone e la sperimentazione della coltura.
- Coltivazione di luppolo di alta qualità, su base di ricerca delle classificazioni in uso nel mercato.
- Produzione in campo e indoor, biologica e convenzionale
- Assistenza agronomica e disciplinari di produzione, coordinamento dei produttori
- Ricerca scientifica sulla caratterizzazione dei luppoli internazionali e sul Luppolo di derivazione da luppoli selvatici presenti sul territorio regionale
- Tracciabilità del prodotto, classificazione qualità, prima trasformazione, stabilizzazione del prodotto e conservazione, stoccaggio e logistica
- commercializzazione
- innovazione della componente tecnologica e metalmeccanica della produzione.