LUPPOLO MADE IN ITALY

Oggetto

Filiera del luppolo

Obiettivi
  • l’obbiettivo del progetto Luppolo Made in Italy è di costruire la Filiera del Luppolo italiano. Il progetto di Filiera del Luppolo intende introdurre in Umbria questa nuova Filiera, e collocare la Filiera del Luppolo umbro all’avanguardia nel panorama europeo di produzione di questa coltura. Il Luppolo e un prodotto agricolo di grande qualità e di elevato valore aggiunto. La Filiera si propone quindi di rappresentare un punto di riferimento a livello nazionale per capacità di innovazione, efficienza, competitività nel mercato globale e qualità certificata del prodotto.
  • obbiettivo strategico del Progetto è rappresentato dalla ricerca, la selezione e definizione genetica fino alla stabilizzazione ai fini della produzione, di Luppoli autoctoni, che dall’inflorescenza spontanea e selvatica siano trasformati in colture innovative. Una gamma di Luppoli italiani rappresenta un’assoluta novità nel mercato globale: un Luppolo capace di arricchire in maniera molto significativa la qualità dei prodotti brassicoli Made in Italy e di assicurare una rilevante redditività alle aziende agricole.
Attività
  • Sperimentazione della coltura del Luppolo: prototipi di impianti di coltura, convenzionale, biologica e indoor
  • Sperimentazione tecniche colturali,caratterizzazione delle varietà internazionali adattate ai terrori umbri.
  • Ricerca, funzionale alla registrazione, di un prodotto derivante dalle specie autoctone e la sperimentazione della coltura.
  • Coltivazione di luppolo di alta qualità, su base di ricerca delle classificazioni in uso nel mercato.
  • Produzione in campo e indoor, biologica e convenzionale
  • Assistenza agronomica e disciplinari di produzione, coordinamento dei produttori
  • Ricerca scientifica sulla caratterizzazione dei luppoli internazionali e sul Luppolo di derivazione da luppoli selvatici presenti sul territorio regionale
  • Tracciabilità del prodotto, classificazione qualità, prima trasformazione, stabilizzazione del prodotto e conservazione, stoccaggio e logistica
  • commercializzazione
  • innovazione della componente tecnologica e metalmeccanica della produzione.