LIEVITI AUTOCTONI

Partenariato
  • 3A - Parco Tecnologico Agroalimentare dell'Umbria - Soc. Cons. a.r.l.
  • BIOTECNOLOGIE B.T. S.R.L.
  • Dipartimento di Biologia Applicata - Università Degli Studi di Perugia
  • Impresa individuale Cardinali Giuseppe
  • CANTINA TODINI S.R.L.
  • CANTINE GIORGIO LUNGAROTTI SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA
  • CANTINE NOVELLI S.R.L.
  • CANTINA CARDETO SOCIETA' COOPERATIVA AGRICOLA
  • CANTINA SOCIALE PERUSIA SOCIETA' COOPERATIVA AGRICOLA
  • SOCIETA' AGRICOLA MORETTI OMERO SOCIETA' SEMPLICE
  • ANALYSIS S.R.L.
Descrizione

Lieviti Autoctoni per l’innovazione di prodotto nel settore vitivinicolo regionale

Obiettivi

Introdurre innovazione di prodotto nel settore vitivinicolo regionale attraverso:

  • la verifica della validità degli starter microbiologici (lieviti vinari autoctoni) in condizioni di produzione effettiva di vini con il coinvolgimento di alcune cantine regionali
  • la produzione di lotti di lieviti vinari controllati e pronti all’uso
  • la produzione di lotti di lieviti vinari con protocollo BIO per le produzioni vitivinicole da agricoltura biologica
  • l’uso dei lieviti vinari autoctoni per la produzione di vini umbri con un forte contenuto di innovazione
Attività
  • Caratterizzazione molecolare, metabolomica e fisiologica dei ceppi di Saccharomyces cerevisiae per la loro utilizzazione ottimale in cantina
  • Produzione degli starter microbici per le fermentazioni pilota
  • Verifica dei parametri vinari in fermentazioni di 100-200 l di mosto e successiva verifica dei parametri organolettici dei prodotti ottenuti
  • Fermentazioni in cantina di 10-15 hl e successiva analisi chimica e sensoriale dei vini ottenuti
  • Divulgazione dei risultati
Risultati attesi

Introdurre delle innovazioni di processo e di prodotto nella filiera vitivinicola regionale. I vini ottenuti attraverso l’uso dei lieviti autoctoni consentiranno alle cantine regionali coinvolte di differenziare la loro produzione aumentandone ulteriormente il legame con il territorio di provenienza ed il contenuto di unicità al fine di migliorarne la competitività nei mercati nazionali ed internazionali