CosmEtici
- Studiare approfonditamente le proprietà di ogni singola materia prima (latte d’asina, bava di lumaca) e sottoprodotto derivato dal processo produttivo della birra e dell’olio d’oliva, verificandone la sicurezza d’impiego e le attività che ne giustificherebbero un uso in campo cosmetico e/o dermatologico;
- Valutare la possibilità di combinare due o più materie prime per ottenere un effetto sinergico, garantendo la sicurezza nei confronti dell’utilizzatore finale;
- Individuare le composizioni migliori per la realizzazione delle formulazioni;
- Sviluppare prodotti che limitino al minimo l’impiego di materie prime non reperibili in natura e attraverso la filiera corta umbra;
- Stabilire un network di ricerca stabile basato sullo sfruttamento delle materie prime e dei sottoprodotti agricoli della filiera umbra ai fini della realizzazione di nuovi prodotti cosmetici e farmacologici.
Attività 1: Gestione e coordinamento
Attività 2: Caratterizzazione delle materie prime e screening delle combinazioni
Per ogni tipologia di materia prima si elaborerà una scheda di caratterizzazione in cui si identificheranno chiaramente le caratteristiche compositive e qualitative nell’ottica del possibile impiego in un prodotto di tipo cosmetico e/o dermatologico-tricologico. Per ogni tipologia di materia prima si elaborerà una scheda di caratterizzazione in cui si identificheranno chiaramente le caratteristiche compositive e qualitative nell’ottica del possibile impiego in un prodotto cosmetico e/o dermatologico-tricologico. Primo screening delle combinazioni più attive e sicure tra le materie prime oggetto di studio.
Attività 3: Individuazione delle formulazioni e loro inquadramento di mercato
Individuazione di formulazioni idonee. Verranno determinate le proprietà chimico fisiche e valutati gli effetti sia dei singoli ingredienti che in combinazione. Verrà altresì valutata la loro sicurezza ed eventuale tossicità. Inquadramento di mercato verificando I diversi segmenti di mercato caratterizzati da maggiori opportunità di sviluppo ed effettuando un’ulteriore cernita dei prodotti sulla base dello studio.
Attività 4: Sviluppo e test dei prototipi
– Sviluppo dei prototipi di composizioni ad uso topico ed orale.
– Caratterizzazione e studi in vitro dei prototipi
– studi in vivo dei prototipi
– Attività preliminari alla commercializzazione dei prodotti
Attività 5: Diffusione e comunicazione del progetto